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Inaugurato in occasione del 50° anniversario dello sbarco di Anzio
(22 gennaio 1944) il museo è collocato in una delle sale della
seicentesca Villa Adele, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e
dal centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi. Realizzato su
iniziativa dei soci del "Centro di ricerca e documentazione dello
sbarco e della battaglia di Anzio" il museo è diviso in
quattro sezioni: Americana, Inglese, Tedesca, Italiana.
Nelle vetrine e nelle bacheche sono esposte uniformi, documenti, armi,
decorazioni, piani di battaglia, foto di veterani, oggetti d'uso quotidiano:
tutto rigorosamente autentico. Il museo è completato da: fototeca,
nastroteca, biblioteca, emeroteca, bandiere,
raccolta di stampe d'epoca, motoveicoli ecc. che arricchiscono la già
cospicua raccolta che si va ampliando sempre più con donazioni
provenienti dai musei e dalle associazioni dei veterani dei paesi belligeranti.
Molti reperti provengono direttamente dai fondali del mare di Anzio,
dove giacciono, a varie profondità, minisommergibili, spesso
con tutto l'equipaggio, come i cacciatorpedinieri britannici "Janus"
e "Spartan" e la nave ospedale statunitense "St. David".
Non si tratta, come si è portati a credere, della solita fredda
raccolta di cianfrusaglie ma di un autentica, emozionante ed istruttiva
passeggiata storica intesa soprattutto come
esaltazione della pace e come condanna della guerra. Una pausa riflessiva
e un messaggio diretto ai giovani che non hanno fortunatamente conosciuto
gli orrori di quel periodo ed agli anziani ed ai reduci della battaglia
di Anzio affinché, ricordando i giorni duri di Anzio, continuino
a battersi in difesa della democrazia e della pace.
45th
Infantry Division World War II Reenactors and Venturing Crew
Centro Esposizioni Storiche
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